Consiglio per l'acquisto di un cuscino cervicale: quanto deve costare per essere considerato valido?
Il prezzo di un supporto ergonomico cervicale può variare notevolmente a seconda del tipo di materiale, delle dimensioni e della marca. Il consiglio per l'acquisto di un cuscino cervicale va sempre preso con le pinze. In generale, questo tipo di guanciali ortopedici in memory foam o lattice sono più costosi dei cuscini in piuma d'oca o in fibra di poliestere. Il prezzo può variare anche a seconda delle caratteristiche aggiuntive, come la presenza di un rivestimento sfoderabile o di un sistema di ventilazione.
In linea di massima, un cuscino cervicale ha diversi prezzi, uno di buona qualità può costare dai 50 ai 100 euro. Tuttavia, è possibile trovare anche cuscini più economici, che possono costare dai 20 ai 50 euro. È importante scegliere un giusto cuscino che sia adatto alla propria posizione di sonno e alle proprie esigenze. Se si soffre di problemi alla cervicale, è consigliabile consultare un medico prima di acquistare un cuscino cervicale.
Da cosa è determinata questa differenza di range di prezzo?
- Materiali di composizione: ci sono materiali certificati di qualità, e materiali non certificati e neanche tanto ben lavorati.
- La forma: in genere la forma ed i materiali sono figli di studi di laboratorio e ricerche che hanno un loro costo iniziale.
- I rivestimenti: oggi molte aziende sono alla continua ricerca di rivestimenti ipoallergenici ed antibatterici, allo stesso tempo facili da sfoderare e lavare.
- La densità: può sembrare una parola vuota ma la densità del materiale determina la durezza o meno del supporto e di conseguenza la sua efficacia. Questa va sempre di pari passo con la ricerca ed i test di laboratorio per determinare quale sia la giusta consistenza.
- L'ecosostenibilità: il cuscino è un prodotto di per se non compostabile di lunga durata ma i suoi materiali di composizione e la sua produzione possono in qualche modo rientrare nella sostenibilità ambientale.
Noi della Cipoxpat siamo riusciti ad introdurre nel mercato quello che secondo noi è il giusto compromesso tra qualità, prezzo e sostenibilità di materiali. Siamo partiti dalla consapevolezza dall'importanza dell'utilizzo di un cuscino cervicale, passando per la qualità dei materiali e della giusta densità, per finire poi nella determinazione di un prezzo concorrenziale dopo innumerevoli test di prodotti fatti e ottimizzazioni viarie di produzioni e spedizioni. Ad oggi vantiamo un prodotto totalmente made in Italy con un rivestimento in Tencel che è una fibra proveniente dalla lavorazione, ad impatto zero e con il recupero del 99% dei materiali, delle fibre dell'eucalipto.
Vogliamo anche ricordare quali sono le caratteristiche principali da valutare quando si sceglie un cuscino cervicale:
- Posizione di sonno: Se si dorme supini, è necessario un cuscino che sia alto e che sostenga la curva naturale della colonna vertebrale. Se si dorme su un fianco, è necessario un cuscino che sia più sottile e che sostenga la testa e il collo. Se si dorme a pancia in giù, è necessario un cuscino molto sottile o addirittura non usare un cuscino.
- Materiale: I cuscini cervicali possono essere realizzati in diversi materiali, tra cui memory foam, lattice, piuma d'oca, fibra di poliestere e cotone. Il materiale migliore dipende dalle proprie preferenze e dalle proprie esigenze. Ad esempio, il memory foam è un materiale che si adatta alla forma della testa e del collo, mentre il lattice è un materiale più fresco e traspirante. Il memory è stato progettato e tutt’ora usato dalla Nasa, già questo la dice lunga su quale sia il miglior materiale a disposizione del mercato.
- Caratteristiche aggiuntive: Alcuni cuscini cervicali possono avere caratteristiche aggiuntive, come un rivestimento sfoderabile, un sistema di ventilazione o un sistema di supporto lombare. Queste caratteristiche possono essere utili per migliorare la comodità e il supporto del cuscino.
Se si è alla ricerca di un cuscino cervicale di buona qualità, è consigliabile tenere in considerazione che dietro al supporto ci sono una serie di studi fatti in termini di test di laboratorio, ricerca del giusto materiale e test di assemblaggio. Tutto questo non può renderlo un cuscino a buon mercato e trovarlo a pochi euro nel supermercato sotto casa. Ci si dovrà rivolgere ad un rivenditore, o produttore, specializzato che sarà in grado di consigliare il cuscino più adatto alle proprie esigenze e di fornire informazioni sui prezzi e sulle caratteristiche dei diversi modelli. Quello che sentiamo di consigliare è di non fermarsi al solo prezzo perché, ciò può portare un risparmio di 4 o 5 euro o più, per poi accorgersi di aver comprato un cuscino di poco valore e che non svolge la funzione per la quale è stato acquistato.